Mi chiamo Veronica Salvati e sono nata a Salerno il 4 marzo 1991 in uno splendido lunedì.
La mia vita inizia proprio di lunedì, un caso? O il destino mi vuole pronta ai princìpi? Sono sempre stata una bambina vanitosa, insicura e timida.
All’età di 9 anni vivo i primi disagi alimentari e le ossessioni per il mio corpo, frequentavo dei corsi di danza classica e volevo diventare una ballerina… entro nel tunnel dell’anoressia.
A 15 anni non riesco più a contenere le restrizioni alimentari e di vita, non ho più regole e mi rifugio nel cibo: bulimia. Ingrasso in poco tempo, divento un’altra persona.
Alla base di questi disturbi alimentari c’è una componente psicologica che domina al punto di condizionare tutta la mia vita. Di questo ne avremo modo di parlare nel mio blog.
Il 26 marzo 2011 causo un incidente stradale, evento tragico, decisivo dove scelgo di cambiare tutta la mia vita. Se io non avessi scelto quel giorno, oggi non sarei qui per Voi.
Giugno 2011, la mia prima dieta, settembre 2011, il mio primo allenamento in palestra. Avevo scoperto la mia strada per la libertà. Meno 22kg e cambia la mia vita.
Il mio percorso formativo inizia dal liceo socio-psico-pedagogico e a seguire ho frequentato l’accademia della moda, perché questo settore mi appassiona molto. Ho desiderato fortemente avere gli strumenti per aiutare le donne a migliorare il proprio corpo, quindi mi sono laureata presso la facoltà di scienze motorie e ho frequentato numerosi corsi di formazione relativi ad allenamento e nutrizione. Sto ancora studiando per arricchire me stessa e offrire servizi sempre più completi. Oggi sono una Donna, una Personal Trainer, un’Imprenditrice, una Donna per le Donne.
Se non avessi vissuto in un corpo e in una mente non adeguati, oggi non sarei in grado di capire e percepire le sfumature emotive di ogni donna, tutto quello che ci affligge dentro. Vivo per dare, per aiutare, altrimenti non avrebbe avuto alcun senso soffrire. Il mio disagio più grande è diventato il mio fantastico lavoro! E io non posso che esserne fiera.
Donne si può migliorare e si può perfino cambiare, ma bisogna desiderarlo fortemente. Io ne sono
l’esempio. Come me tante donne possono trovare in loro stesse l’equilibrio e il benessere.